Trattorino LR2 NS76 Mini-Rider ha una larghezza di taglio 76cm con altezza regolabile in 5 posizioni tra 38 e...
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I trattorini tagliaerba sono macchine potenti, comode, ed efficaci, che garantiscono un utilizzo semplice ed immediato(non sono infatti necessarie precedenti esperienze di guida per iniziare ad adoperarlo).
I trattorini sono la scelta più vantaggiosa per chi necessita di tagliare superfici erbose medio-grandi(superiori ai 250 metri quadrati circa) o per chi vuole ottenere un taglio più professionale di quello che si otterrebbe con un tagliaerba domestico; occorre però ricordare che se il proprio giardino presenta molti ostacoli, come alberi, aiuole, bordi o cespugli, usare un trattorino può risultare scomodo e sarebbe forse consigliabile orientarsi verso un attrezzo più piccolo e maneggevole.
Minirider LR2 NS76 HydroRider Mastercut
Oltre alla scelta del design, ci sono una serie di caratteristiche da tenere in conto nella scelta del proprio trattorino, da valutare in base alle proprie necessità di guida, nella gestione del giardino e alle caratteristiche di quest'ultimo.
Partiamo dal taglio, a seconda del tipo che si vuole ottenere esistono fondamentalmente 2 modalità: il taglio con lama e il taglio elicoidale. Il taglio con lama, basato sulla sola rotazione delle lame, a sua volta si suddivide in due tipologie: il taglio classico che però può comportare piccole sbavature dovute all'alta velocità di rotazione delle lame ed il taglio con getto d'aria che garantisce un risultato pulito grazie al flusso d'aria che solleva l'erba. Il taglio elicoidale utilizza due lame, la prima alza l'erba spingendola contro la seconda, la quale funge da contro lama, consentendo un taglio perfetto.
L'ampiezza di taglio è un'alta variabile da tenere in considerazione, infatti più il piatto di taglio è ampio più il tempo di lavoro sarà ridotto, ma sarà anche ridotta la libertà di manovra durante la guida essendo il trattorino più ingombrante; in genere quindi si consiglia un piatto tanto più ampio quanto più ampia è la superficie da tagliare, sempre che non sia particolarmente ingombra di ostacoli o che non richieda particolari capacità di manovra.
Trattorino Estate 2084H Trattorino XE 80 VD
Una volta effettuato il taglio bisogna valutare come si vuole (o non si vuole) raccogliere l'erba sminuzzata: esistono trattorini dotati di un sacco di raccolta più o meno capiente in cui viene incanalata l'erba una volta tagliata consentendo così un lavoro ordinato, oppure trattorini dotati di uno scarico laterale che rilascia i prodotti dello sfalcio direttamente sul prato. Esiste un' ulteriore modalità integrabile alle altre due tramite un accessorio: il sistema mulching, il quale fa sì che i filetti d'erba appena tagliati rimangano più a lungo all'interno del piatto di taglio, andando in contro ad uno sminuzzamento maggiore, così che una volta depositati sul terreno rilascino le proprie sostanze nutritive agendo da concimanti, senza essere raccolti.
Altre variabili sono legate alla struttura della macchina, in particolare la potenza del motore è particolarmente influente in quanto determina la capacità di prestazione del modello; un motore potente corrisponde ad una maggiore velocità nel lavoro e quindi è da affiancare ad una più ampia superficie da tagliare, ma sceglierne uno più potente del dovuto equivale ad uno spreco di potenza (ad esempio per un giardino più piccolo di 2000 mq si consiglia un motore da 10 Hp monocilindrato, per giardini più grandi occorre aumentare la potenza).
Trattorino Mountfield 1640 Tornado 4108 H
Il sistema di avanzamento di un trattorino può essere poi idrostatico o a marce, la differenza fondamentale consiste nel fatto che se nel cambio classico manuale è necessario rallentare per effettuare il cambio di marce, la trazione idrostatica permette di aumentare o diminuire la velocità di avanzamento modulando la pressione su un pedale.
Esistono inoltre trattorini con il piatto di taglio frontale, cioè con le lame montate sul davanti della macchina e non al di sotto di essa, ciò permette di controllare con più sicurezza la linea di taglio del proprio trattorino, impostandola prendendo come riferimento il piatto, inoltre consente di circumnavigare ostacoli ed affiancare bordi con maggiore sicurezza e precisione senza incappare in urti che potrebbero danneggiare la fiancata.
Se si vuole utilizzare un trattorino nonostante un giardino di modeste dimensioni(inferiore ai 1000 mq), sempre che sia sgombro da ostacoli particolari, è consigliato l'acquisto di un minirider in quanto è una macchina relativamente economica, comoda e non particolarmente ingombrante.
Infine occorre sapere che i trattorini tagliaerba sono strumenti estremamente versatili per la manutenzione del proprio giardino, infatti grazie all'aggiunta di determinati accessori si può adattare la propria macchina a svariate attività a seconda della propria necessità.
Innanzitutto grazie ad un kit traino ed un rimorchio è possibile applicare un piccolo carrello sul retro del trattorino per trasportare comodamente potature, terreno, etc; proprio come un kit raccoglierba e foglie può essere utile per evitare di dover passare a raccogliere in un secondo momento ciò che ricopre il manto erboso.
Quando si sta seminando un prato “nuovo” è poi possibile applicare uno spargiconcime o un rullo in plastica per pressare il terreno seminato e far depositare meglio le semenze.
Per la pulizia di vialetti, piazzali e aie si può montare una spazzola frontale, mentre in caso di nevicate esistono adeguate lame da neve e spargisale(naturalmente in questa situazione climatica è meglio montare le apposite catene da neve).
Infine nel caso in cui si sta tagliando l'erba in prossimità di una pendenza laterale, come fossi o discese, montare una trincia aiuta a rifinire meglio i perimetri delle zone scoscese.